People not numbers… (Un)Welcoming migrants in Europe

Quali sono le posizioni e le riflessioni delle chiese cristiane nell’attuale contesto migratorio europeo? Come sta rispondendo la teologia alla mobilità permanente delle persone che cercano di entrare nella “Fortezza Europa”?

Questa serie di webinar ecumenici e internazionali promuove prospettive critiche sulla migrazione in Europa attraverso un dialogo tra teologi e studiosi di migrazione, rifugiati e migranti, attivisti e leader ecclesiastici e civili. L’iniziativa ha il potenziale di migliorare la promozione della dignità umana e la protezione dei diritti dei migranti e dei rifugiati, indipendentemente dalla loro origine. La domanda sulla quale ci si interroga è se la teologia e le chiese possano rappresentare una seria sfida alle attuali politiche e società europee, spesso dominate da questioni di sicurezza, restrizioni all’immigrazione e iniziative populiste.

Evento digitale – come partecipare

Il seminario si svolgerà online in lingua inglese. Se si desidera partecipare è necessario registrarsi in anticipo:

https://uio.zoom.us/meeting/register/u5UtceygrTMvHdzLlaN7kkaFwEoIs5KanNan

Un link per lo zoom vi sarà inviato prima dell’evento.

PROGRAMMA

Relatori

Saluto generale: Aldo Skoda
Riflessioni di apertura, Cecilia Nahnfledt
Discorso di apertura, Oliviero Forti
Relazioni dalla pratica, Davide Pignata
Riflessioni conclusive, Gioacchino Campese

Moderatore: Veronica De Sanctis

I nostri speaker 

Aldo Skoda è membro della Congregazione dei Missionari di San Carlo (Scalabriniani). Dopo aver completato gli studi di Filosofia e Teologia con la Licenza in Antropologia Cristiana, si è laureato in Psicologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e ha conseguito il Dottorato in Teologia Pastorale presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. Skoda è professore di Teologia pastorale e mobilità umana presso la Pontificia Università Urbaniana; direttore esecutivo del SIMI, un istituto specializzato nella ricerca interdisciplinare e nella formazione sulle migrazioni; direttore per l’Europa e l’Africa del SIMN, un’organizzazione che sostiene, promuove e coordina l’azione socio-pastorale dei Missionari Scalabriniani a livello globale.

Cecilia Nahnfeldt è docente di teologia pratica all’Università Åbo Akademi. La sua ricerca collega la teologia con gli studi di genere. Nahnfelt ha una lunga esperienza di ricerca sulle prospettive teologiche della migrazione e dell’inclusione sociale nelle chiese e nella società civile, con particolare attenzione alla Svezia e ai Paesi nordici.

Oliviero Forti, laureato in giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma, è attualmente responsabile dell’Ufficio Politiche migratorie e protezione internazionale di Caritas Italiana. Si occupa di mobilità umana da oltre 20 anni, prima come ricercatore e consulente per diverse università italiane, poi impegnandosi in attività istituzionali e di advocacy a livello nazionale e internazionale. Da allora ha scritto numerosi articoli e pubblicazioni sul fenomeno dell’immigrazione e della protezione internazionale. Ha lavorato presso la Commissione europea per la creazione della Rete europea delle migrazioni. Più recentemente, ha promosso la rete “MigraMed” attraverso il coinvolgimento della Caritas nei Paesi del Mediterraneo impegnati nella mobilità umana. Attualmente è coinvolto nell’attuazione di operazioni umanitarie dall’Africa e dal Medio Oriente.

Davide Pignata è laureato in filosofia e laureando in economia civile e sostenibile. Dall’ottobre 2022 è il referente del progetto Borders di ASCS, che mira ad ampliare la presenza di ASCS ai confini caldi delle rotte migratorie europee. Parallelamente a questo progetto, Davide sta svolgendo uno stage con Tranform!europe, con un focus sulle migrazioni nel continente europeo.

Gioacchino Campese, membro degli Scalabriniani, è attualmente professore di teologia della mobilità umana presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma (Italia) e collabora con lo Scalabrini International Migration Institute (SIMI). È anche presidente dell’Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo (ASCS), una ONG che opera nei settori dell’accoglienza integrale, dell’impegno interculturale e della cooperazione allo sviluppo in Europa e in Africa. Ha studiato teologia a Manila (Filippine), Chicago (USA) e Roma, dove ha conseguito il dottorato in teologia della missione. Ha svolto il suo ministero con migranti e rifugiati in Messico, Stati Uniti e Italia. È autore e curatore di diversi libri e articoli sulla teologia delle migrazioni e sulla pastorale con i migranti e i rifugiati.