Si è concluso lo scorso venerdì 16 luglio Corso di Formazione per i coordinatori delle comunità linguistiche in Italiapromosso dalla Fondazione Migrantes.

Il corso si è tenuto a Firenze, dal 13 al 16 luglio, a pochi giorni dall’altro corso di pastorale migratoria promosso dall’organismo pastorale della Chiesa italiana destinato ai direttori Migrantes di recente nomina e loro collaboratori; cappellani etnici che svolgono il ministero nelle diocesi italiane e missionari per gli italiani all’estero di nuova nomina che si è svolto a Roma dal 5 al 9 luglio 2021.

“Il Servizio di coordinamento per le comunità cattoliche etniche residenti in Italia è stato istituito dalla Commissione ecclesiale per le migrazioni e prevede per ogni comunità etnica un coordinatore nazionale, nominato dal Consiglio episcopale permanente, che ha il compito di assicurare il regolare svolgimento dell’assistenza pastorale agli immigrati cattolici della medesima etnia o lingua residenti nelle diocesi italiane”.

Tra i gli interventi anche quello di Fr. Gioacchino Campese. Al centro di questo momento di condivisione e riflessione è stato il tema della chiesa sinodale in preparazione al cammino sinodale che la chiesa italiana sta intraprendendo e che inizierà ufficialmente il 17 ottobre 2021, in concomitanza con l’apertura del Sinodo dei Vescovi intitolato “Per una chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”. L’intervento di Fr. Campese ha voluto approfondire il legame inscindibile e vitale tra la sinodalità e la missionarietà della chiesa in relazione alla pastorale con i migranti e i rifugiati.